30 aprile - 24 settembre 2023
opening 29 Aprile 2023 - h. 15:00
@ Pinacoteca G.A. Levis
Via Vittorio Emanuele 75
Chiomonte (TO)
Inaugura sabato 29 aprile a Chiomonte la mostra La montagna che vide l'elefante, personale dell'artista Helena Hladilová, esito di un periodo di residenza parte del programma avviato da Pinacoteca G.A. Levis volto a ospitare artiste e artisti contemporanei con l’intento di attivare nuove narrazioni a partire dal corposo patrimonio di opere pittoriche del paesaggista Giuseppe Augusto Levis e incrementare le collezioni pubbliche.
Interessata al mondo dell’artigianato, dalle tecniche di tessitura fino alla lavorazione della pietra locale, Helena Hladilová si è confrontata con le tradizioni folkloristiche, fatte non solo di usi e costumi propri degli oggetti d’artigianato, ma di narrazioni immateriali che tramandano leggende e mitologie. Le montagne che circondano la Val di Susa, ricche di storia, in quanto significativo luogo di transito per popoli e merci, hanno portato l’artista a seguire le orme degli elefanti che accompagnarono il generale cartaginese Annibale quando valicò le Alpi nel 218 a.C. circa, passando - secondo alcuni studiosi - dal Col Clapier, nei pressi del Moncenisio. Le tracce di questa traversata, testimonianza di un fatto storico, diventano il filo conduttore della mostra, dove cultura materiale, memoria locale e immaginari lontani si fondono.
Nelle sculture di Hladilová vengono messe in relazione specificità geografiche diverse, grazie alla giustapposizione di pietre locali e non, come la Luserna con il Thala beige della Tunisia, i graniti Silani con il Gris de Savoie, portando così alla luce tracce tangibili di un lungo viaggio, che dal Nord Africa porta all’Italia, passando per la penisola iberica e la Francia. Come le impronte degli elefanti lasciate sul cammino si ripetono tra loro, simili ma mai del tutto uguali, così, all’interno del percorso di mostra, la serialità tipica della lavorazione industriale viene messa in discussione dalla riscoperta di tecniche di artigianato antiche e radicate nel territorio, mentre il tangibile della macchina e del progresso si confronta con l’evanescenza di una tradizione che viene tramandata oralmente e ripetuta nei gesti.
Helena Hladilová. La montagna che vide l'elefante a cura di ARTECO e CRIPTA747, in collaborazione con l'Associazione L’eigo y cuento. Progetto vincitore “PAC 2021 - Piano per l’Arte Contemporanea" promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. Si colloca nell’ambito dell’iniziativa #riscoprendolevis con il sostegno di Compagnia di San Paolo e Comune di Chiomonte.
Settembre 2022 - Aprile 2023
@ Pinacoteca G.A. Levis
Via Vittorio Emanuele II 75, Chiomonte (TO)
Siamo felici di annunciare la nuova collaborazione con ARTECO che ci vede impegnati, in qualità di comitato scientifico, nella selezione di opere che andranno ad ampliare la collezione civica della Pinacoteca G.A. Levis di Chiomonte.
L'incarico ha inizio con la residenza di Helena Hladilová, invitata a Chiomonte per realizzare una nuova produzione che esplora il patrimonio culturale - materiale e immateriale - del territorio Valsusino, dalle tradizioni artigiane della manifattura tessile alle leggende, le storie e le memorie che si tramandano tra le comunità.
Helena Hladilová, La montagna che vide l'elefante. Progetto vincitore dell’avviso pubblico “PAC 2021” promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, a cura di ARTECO e CRIPTA747 in collaborazione con Associazione L’eigo y cuento. Realizzato grazie al sostegno di Compagnia di San Paolo, Comune di Chiomonte e Fondazione CRT.
30 aprile - 24 settembre 2023
opening 29 Aprile 2023 - h. 15:00
@ Pinacoteca G.A. Levis
Via Vittorio Emanuele 75
Chiomonte (TO)
Inaugura sabato 29 aprile a Chiomonte la mostra La montagna che vide l'elefante, personale dell'artista Helena Hladilová, esito di un periodo di residenza parte del programma avviato da Pinacoteca G.A. Levis volto a ospitare artiste e artisti contemporanei con l’intento di attivare nuove narrazioni a partire dal corposo patrimonio di opere pittoriche del paesaggista Giuseppe Augusto Levis e incrementare le collezioni pubbliche.
Interessata al mondo dell’artigianato, dalle tecniche di tessitura fino alla lavorazione della pietra locale, Helena Hladilová si è confrontata con le tradizioni folkloristiche, fatte non solo di usi e costumi propri degli oggetti d’artigianato, ma di narrazioni immateriali che tramandano leggende e mitologie. Le montagne che circondano la Val di Susa, ricche di storia, in quanto significativo luogo di transito per popoli e merci, hanno portato l’artista a seguire le orme degli elefanti che accompagnarono il generale cartaginese Annibale quando valicò le Alpi nel 218 a.C. circa, passando - secondo alcuni studiosi - dal Col Clapier, nei pressi del Moncenisio. Le tracce di questa traversata, testimonianza di un fatto storico, diventano il filo conduttore della mostra, dove cultura materiale, memoria locale e immaginari lontani si fondono.
Nelle sculture di Hladilová vengono messe in relazione specificità geografiche diverse, grazie alla giustapposizione di pietre locali e non, come la Luserna con il Thala beige della Tunisia, i graniti Silani con il Gris de Savoie, portando così alla luce tracce tangibili di un lungo viaggio, che dal Nord Africa porta all’Italia, passando per la penisola iberica e la Francia. Come le impronte degli elefanti lasciate sul cammino si ripetono tra loro, simili ma mai del tutto uguali, così, all’interno del percorso di mostra, la serialità tipica della lavorazione industriale viene messa in discussione dalla riscoperta di tecniche di artigianato antiche e radicate nel territorio, mentre il tangibile della macchina e del progresso si confronta con l’evanescenza di una tradizione che viene tramandata oralmente e ripetuta nei gesti.
Helena Hladilová. La montagna che vide l'elefante a cura di ARTECO e CRIPTA747, in collaborazione con l'Associazione L’eigo y cuento. Progetto vincitore “PAC 2021 - Piano per l’Arte Contemporanea" promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. Si colloca nell’ambito dell’iniziativa #riscoprendolevis con il sostegno di Compagnia di San Paolo e Comune di Chiomonte.
Settembre 2022 - Aprile 2023
@ Pinacoteca G.A. Levis
Via Vittorio Emanuele II 75, Chiomonte (TO)
Siamo felici di annunciare la nuova collaborazione con ARTECO che ci vede impegnati, in qualità di comitato scientifico, nella selezione di opere che andranno ad ampliare la collezione civica della Pinacoteca G.A. Levis di Chiomonte.
L'incarico ha inizio con la residenza di Helena Hladilová, invitata a Chiomonte per realizzare una nuova produzione che esplora il patrimonio culturale - materiale e immateriale - del territorio Valsusino, dalle tradizioni artigiane della manifattura tessile alle leggende, le storie e le memorie che si tramandano tra le comunità.
Helena Hladilová, La montagna che vide l'elefante. Progetto vincitore dell’avviso pubblico “PAC 2021” promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, a cura di ARTECO e CRIPTA747 in collaborazione con Associazione L’eigo y cuento. Realizzato grazie al sostegno di Compagnia di San Paolo, Comune di Chiomonte e Fondazione CRT.