La storia dei videogiochi intreccia lo sviluppo e l'evoluzione tecnologica con il racconto dei cambiamenti sociali e culturali, favorendo l'emergere di nuovi immaginari per l'infanzia e l'adolescenza. Il videogioco, infatti, può essere al tempo stesso un mezzo ludico e narrativo: in alcuni casi essi danno vita a narrazioni anche molto complesse, collocate in mondi verosimili o fantasiosi.
Tra i tanti elementi ricorrenti nella storia dei videogiochi, gli audio log sono tra i più interessanti. Sono registrazioni audio sparse, nascoste, presenti all'interno di un videogioco. Servono a comunicare ai giocatori alcuni aspetti della trama, rivelare nuovi obiettivi o sfide imminenti, dare loro istruzioni e aiuto mentre combattono. Le voci dietro i registri audio di solito non sono presenti, si tratta spesso di personaggi scomparsi; gli audio log sono voci che arrivano da un altro tempo, al quale il giocatore non è in grado di accedere: possiamo dire che si tratti di presenze spettrali, sbloccate dalle azioni del giocatore.
Il workshop ha stimolato le capacità creative dei partecipanti introducendo alle possibilità del suono come mezzo espressivo e vettore di narrazioni. Come in un laboratorio di scrittura creativa, i partecipanti sono stati accompagnati alla produzione di brevi tracce audio per raccontare micro-frammenti di storie. Gli elaborati ci hanno permesso di costruire un mondo immaginario, governato da nostre regole, per raccontare o stravolgere il mondo tecnologico sociale e culturale di oggi e di domani. Un esercizio di fantasia.
Così la Villa Torre d’Acceglio Superiore è diventata un laboratorio in cui abbiamo portato avanti i nostri esperimenti: benvenuti al Alias Dolphin Lab.
Here are some pics from the workshop “Audio-log scrittura creativa tramite il suono”, held last weekend in Cuneo in the setting of Villa Torre Acceglio, hosted by Fondazione Casa Delfino.
Chicca, Elia, Luca, Martina and Riccardo, the young participants in the workshop led by ALMARE, transformed the foundation's garden into the remains of a sci-fi laboratory, and through a narrative sound path they drove the audience across the crazy story of the Alias Dolphin Lab.
Thanks to all of you guys for this great weekend, thanks also to La Scatola Gialla for involving us in this adventure and to Fondazione CRC to have supported the project.
La storia dei videogiochi intreccia lo sviluppo e l'evoluzione tecnologica con il racconto dei cambiamenti sociali e culturali, favorendo l'emergere di nuovi immaginari per l'infanzia e l'adolescenza. Il videogioco, infatti, può essere al tempo stesso un mezzo ludico e narrativo: in alcuni casi essi danno vita a narrazioni anche molto complesse, collocate in mondi verosimili o fantasiosi.
Tra i tanti elementi ricorrenti nella storia dei videogiochi, gli audio log sono tra i più interessanti. Sono registrazioni audio sparse, nascoste, presenti all'interno di un videogioco. Servono a comunicare ai giocatori alcuni aspetti della trama, rivelare nuovi obiettivi o sfide imminenti, dare loro istruzioni e aiuto mentre combattono. Le voci dietro i registri audio di solito non sono presenti, si tratta spesso di personaggi scomparsi; gli audio log sono voci che arrivano da un altro tempo, al quale il giocatore non è in grado di accedere: possiamo dire che si tratti di presenze spettrali, sbloccate dalle azioni del giocatore.
Il workshop ha stimolato le capacità creative dei partecipanti introducendo alle possibilità del suono come mezzo espressivo e vettore di narrazioni. Come in un laboratorio di scrittura creativa, i partecipanti sono stati accompagnati alla produzione di brevi tracce audio per raccontare micro-frammenti di storie. Gli elaborati ci hanno permesso di costruire un mondo immaginario, governato da nostre regole, per raccontare o stravolgere il mondo tecnologico sociale e culturale di oggi e di domani. Un esercizio di fantasia.
Così la Villa Torre d’Acceglio Superiore è diventata un laboratorio in cui abbiamo portato avanti i nostri esperimenti: benvenuti al Alias Dolphin Lab.
Here are some pics from the workshop “Audio-log scrittura creativa tramite il suono”, held last weekend in Cuneo in the setting of Villa Torre Acceglio, hosted by Fondazione Casa Delfino.
Chicca, Elia, Luca, Martina and Riccardo, the young participants in the workshop led by ALMARE, transformed the foundation's garden into the remains of a sci-fi laboratory, and through a narrative sound path they drove the audience across the crazy story of the Alias Dolphin Lab.
Thanks to all of you guys for this great weekend, thanks also to La Scatola Gialla for involving us in this adventure and to Fondazione CRC to have supported the project.