📍 Cripta747
Via Giolitti 32/c, Torino
⟡ Venerdì 6 Giugno — h. 20:00
Kamal Aljafari — UNDR [loop screening]
Majazz Project (Mo’min Swaitat) — Palestinian Sound Archive [audiovisual performance]
Mo’min Swaitat in conversazione con Almare
Majazz Project (Mo’min Swaitat) [DJ set]
Curato in collaborazione con Clara Sistili
→ Accesso con biglietto (dice.fm ↗) + tessera Cripta747
→ Biglietti: online 8/10€ - alla porta 10/12€. Capacità limitata: 99 posti disponibili
⟡ Sabato 7 Giugno — h. 20:00
George Finlay Ramsay & Coby Sey — Flash Wax & Glass (Part I & II) [screening + audiovisual performance]
Agostino Quaranta — Turbo Sud [audiovisual performance]
→ Accesso con biglietto (dice.fm ↗) + tessera Cripta747
→ Biglietti: online 8/10€ - alla porta 10/12€. Capacità limitata: 99 posti disponibili
⟡ Domenica 8 Giugno — h. 20:00
Camilla Salvatore — Il Capitone [screening]
Camilla Salvatore in conversazione con Chiara Pagano
→ Accesso gratuito con tessera Cripta747
✧ Tesseramento Cripta747 2025
Per accedere agli eventi è necessaria la tessera di Cripta747
Tessera digitale: 5€ - Tessera Cartacea: 15€
Form di tesseramento online → https://forms.gle/2JuRwNyY11DZnu3g9 ↗
[english follow] Blur and Tremble è un programma di tre giorni di film, e performance sonore e audiovisive, che mette in relazione pratiche artistiche incentrate su rielaborazione di materiali d’archivio, rituali collettivi e processi di autodeterminazione.
La prima serata è dedicata alla lotta palestinese per l'autorappresentazione attraverso due progetti di riappropriazione di archivi. Il film UNDR di Kamal Aljafari rielabora immagini d’archivio per costruire una narrazione inquietante che racconta l’appropriazione coloniale e la violenta trasformazione del paesaggio in Palestina. Majazz Project (Mo’min Swaitat) presenta Palestinian Sound Archive, una performance audiovisiva costruita a partire da archivi sonori palestinesi degli anni ’60-’90. La serata include una conversazione tra Mo’min Swaitat e ALMARE. L’evento è curato in collaborazione con Clara Sistili.
La seconda serata esplora rituali collettivi e cultura sonora del Sud Italia. La performance audiovisiva Flash Wax & Glass (Part I and II) di George Finlay Ramsay e Coby Sey incentrata sulla processione dei Vattienti in Calabria, uno degli ultimi riti di flagellazione ancora praticati in Italia durante la Settimana Santa. L’opera combina film, suono dal vivo e spoken word per interrogare la tensione tra dimensione affettiva individuale e devozione collettiva. A seguire, Agostino Quaranta presenta Turbo Sud, un progetto di ricerca che documenta e reinterpreta le culture musicali tradizionali e contemporanee del Sud Italia. La performance audiovisiva trae ispirazione da ricordi immaginari e reali di Tecnopizzica, un esperimento dimenticato dei primi anni ’90 volto a combinare pizzica salentina ed elettronica.
L’ultima serata affronta questioni legate a processi di soggettivazione queer e alla costruzione di alleanze per affermarsi all’interno di contesti ostili. Il film Il Capitone di Camilla Salvatore racconta la quotidianità di Vanessa, una giovane donna trans di Napoli, e la sua battaglia per ritagliarsi un posto nel mondo. La sua storia si svolge tra momenti quotidiani e onirici, danze sensuali e canti salvifici. La proiezione è seguita da una conversazione tra Camilla Salvatore e Chiara Pagano.
Blur and Tremble è un progetto di Cripta747 e DEMO, a cura di Felice Moramarco. Parte della rassegna The Listeners, il progetto è realizzato con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT.
Blur and Tremble is a three-day programme of films, sound acts, and audiovisual performances, combining works that engage with archival reclamations, collective rituals, and struggles for self-determination.
The first evening focuses on the Palestinian struggle for self-representation through two projects reclaiming Palestinian archives. The film UNDR by Kamal Aljafari reworks archival footage to create an eerie narrative representing the colonial appropriation and violent alteration of natural and historical landscape in Palestine. Majazz Project (Mo’min Swaitat) presents Palestinian Sound Archive, a film and sound performance drawing from audio archives of Palestinian music and spoken word from the 1960s–1990s. The evening includes a conversation between Mo’min Swaitat and ALMARE. The event is curated in collaboration with Clara Sistili.
The second evening explores collective rituals and sound culture from Southern Italy. The audiovisual performance Flash Wax & Glass (Part I and II) by George Finlay Ramsay, in collaboration with Coby Sey, is centred on the Vattienti procession in Calabria, one of Italy’s last remaining Holy Week flagellant rituals. The work combines film, live sound, and spoken word to interrogate the affective tension between the individual affective dimension and collective devotion. A sound performance by Agostino Quaranta follows, presenting Turbo Sud, a research-based project documenting and reimagining contemporary and traditional music cultures of Southern Italy. The audiovisual performance draws inspiration from imaginary and factual memories of Tecnopizzica, a forgotten experiment from the early ’90s to computerise pizzica salentina.
The final evening explores issues related to processes of queer subjectivation and the creation of alliances to navigate hostile environments. The film Il Capitone by Camilla Salvatore offers an intimate portrait of Vanessa, a young trans woman living in Naples, and her struggle to find her place in the world. Her coming-of-age story unfolds through mundane and dreamlike moments, sensual dances, and songs of salvation. The screening is followed by a conversation between Camilla Salvatore and Chiara Pagano.
Blur and Tremble is a project by Cripta747 and DEMO, curated by Felice Moramarco. Part of the programme The Listeners, it’s realized with the support of Fondazione Compagnia di San Paolo and Fondazione CRT.
📍 Cripta747
Via Giolitti 32/c, Torino
⟡ Venerdì 6 Giugno — h. 20:00
Kamal Aljafari — UNDR [loop screening]
Majazz Project (Mo’min Swaitat) — Palestinian Sound Archive [audiovisual performance]
Mo’min Swaitat in conversazione con Almare
Majazz Project (Mo’min Swaitat) [DJ set]
Curato in collaborazione con Clara Sistili
→ Accesso con biglietto (dice.fm ↗) + tessera Cripta747
→ Biglietti: online 8/10€ - alla porta 10/12€. Capacità limitata: 99 posti disponibili
⟡ Sabato 7 Giugno — h. 20:00
George Finlay Ramsay & Coby Sey — Flash Wax & Glass (Part I & II) [screening + audiovisual performance]
Agostino Quaranta — Turbo Sud [audiovisual performance]
→ Accesso con biglietto (dice.fm ↗) + tessera Cripta747
→ Biglietti: online 8/10€ - alla porta 10/12€. Capacità limitata: 99 posti disponibili
⟡ Domenica 8 Giugno — h. 20:00
Camilla Salvatore — Il Capitone [screening]
Camilla Salvatore in conversazione con Chiara Pagano
→ Accesso gratuito con tessera Cripta747
✧ Tesseramento Cripta747 2025
Per accedere agli eventi è necessaria la tessera di Cripta747
Tessera digitale: 5€ - Tessera Cartacea: 15€
Form di tesseramento online → https://forms.gle/2JuRwNyY11DZnu3g9 ↗
[english follow] Blur and Tremble è un programma di tre giorni di film, e performance sonore e audiovisive, che mette in relazione pratiche artistiche incentrate su rielaborazione di materiali d’archivio, rituali collettivi e processi di autodeterminazione.
La prima serata è dedicata alla lotta palestinese per l'autorappresentazione attraverso due progetti di riappropriazione di archivi. Il film UNDR di Kamal Aljafari rielabora immagini d’archivio per costruire una narrazione inquietante che racconta l’appropriazione coloniale e la violenta trasformazione del paesaggio in Palestina. Majazz Project (Mo’min Swaitat) presenta Palestinian Sound Archive, una performance audiovisiva costruita a partire da archivi sonori palestinesi degli anni ’60-’90. La serata include una conversazione tra Mo’min Swaitat e ALMARE. L’evento è curato in collaborazione con Clara Sistili.
La seconda serata esplora rituali collettivi e cultura sonora del Sud Italia. La performance audiovisiva Flash Wax & Glass (Part I and II) di George Finlay Ramsay e Coby Sey incentrata sulla processione dei Vattienti in Calabria, uno degli ultimi riti di flagellazione ancora praticati in Italia durante la Settimana Santa. L’opera combina film, suono dal vivo e spoken word per interrogare la tensione tra dimensione affettiva individuale e devozione collettiva. A seguire, Agostino Quaranta presenta Turbo Sud, un progetto di ricerca che documenta e reinterpreta le culture musicali tradizionali e contemporanee del Sud Italia. La performance audiovisiva trae ispirazione da ricordi immaginari e reali di Tecnopizzica, un esperimento dimenticato dei primi anni ’90 volto a combinare pizzica salentina ed elettronica.
L’ultima serata affronta questioni legate a processi di soggettivazione queer e alla costruzione di alleanze per affermarsi all’interno di contesti ostili. Il film Il Capitone di Camilla Salvatore racconta la quotidianità di Vanessa, una giovane donna trans di Napoli, e la sua battaglia per ritagliarsi un posto nel mondo. La sua storia si svolge tra momenti quotidiani e onirici, danze sensuali e canti salvifici. La proiezione è seguita da una conversazione tra Camilla Salvatore e Chiara Pagano.
Blur and Tremble è un progetto di Cripta747 e DEMO, a cura di Felice Moramarco. Parte della rassegna The Listeners, il progetto è realizzato con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT.
Blur and Tremble is a three-day programme of films, sound acts, and audiovisual performances, combining works that engage with archival reclamations, collective rituals, and struggles for self-determination.
The first evening focuses on the Palestinian struggle for self-representation through two projects reclaiming Palestinian archives. The film UNDR by Kamal Aljafari reworks archival footage to create an eerie narrative representing the colonial appropriation and violent alteration of natural and historical landscape in Palestine. Majazz Project (Mo’min Swaitat) presents Palestinian Sound Archive, a film and sound performance drawing from audio archives of Palestinian music and spoken word from the 1960s–1990s. The evening includes a conversation between Mo’min Swaitat and ALMARE. The event is curated in collaboration with Clara Sistili.
The second evening explores collective rituals and sound culture from Southern Italy. The audiovisual performance Flash Wax & Glass (Part I and II) by George Finlay Ramsay, in collaboration with Coby Sey, is centred on the Vattienti procession in Calabria, one of Italy’s last remaining Holy Week flagellant rituals. The work combines film, live sound, and spoken word to interrogate the affective tension between the individual affective dimension and collective devotion. A sound performance by Agostino Quaranta follows, presenting Turbo Sud, a research-based project documenting and reimagining contemporary and traditional music cultures of Southern Italy. The audiovisual performance draws inspiration from imaginary and factual memories of Tecnopizzica, a forgotten experiment from the early ’90s to computerise pizzica salentina.
The final evening explores issues related to processes of queer subjectivation and the creation of alliances to navigate hostile environments. The film Il Capitone by Camilla Salvatore offers an intimate portrait of Vanessa, a young trans woman living in Naples, and her struggle to find her place in the world. Her coming-of-age story unfolds through mundane and dreamlike moments, sensual dances, and songs of salvation. The screening is followed by a conversation between Camilla Salvatore and Chiara Pagano.
Blur and Tremble is a project by Cripta747 and DEMO, curated by Felice Moramarco. Part of the programme The Listeners, it’s realized with the support of Fondazione Compagnia di San Paolo and Fondazione CRT.